Al centro, l’ospite può accomodarsi su una delle quattro “Egg Chair” di colore rosso: la loro forma costringe ad accoccolarsi, assumendo una posizione fetale. Si ricrea, grazie alla luce ed al silenzio, l’atmosfera del grembo materno.
L’ospite così torna ai nove mesi trascorsi nell’utero e, dato che alcuni conflitti inconsci sembrano derivare proprio dalla vita fetale, l’esperienza sensoriale della stanza silenziosa permette di riportare in superficie quelle lontane emozioni. Si entra così in contatto con la parte più intima di noi stessi, in una pausa di pura rigenerazione.